Seconda prova nazionale riservata agli open a Caorle, la bella cittadina sul mare a pochi chilometri da Venezia con un centro storico incantevole. Peccato che in questo periodo sembri proprio una ghost town e si animi un pochino solo alla sera quando aprono i ristorantini. Sarebbe sicuramente più bello andarci d’estate quando impazza la movida. Ma tant’è, Federscherma ci porta qui in marzo e la movida c’è solo dentro ai capannoni della fiera. Ancora una volta l’apertura è per Dario Remondini, migliore dei forlivesi. Per lui un 13 posto assoluto, fermato dal Santarelli, che lo pone sempre più all’attenzione della spada nazionale. Stavolta però non è il solo a mettersi in evidenza e i complimenti vanno fatti anche a Riccardo Genovese che entra nei 32, non basta per andare a Palermo ma è in ogni caso un gran bel risultato. E poi a Federico Bagattoni e Alessandro Palazzi, estromesso proprio da Dario, autori di una gara molto interessante. Peccato invece per Alexei, partito bene, che poi ha pagato la mancanza di allenamento per via della mano dolorante. Con Dario che ormai è una sicurezza, Riccardo veterano di mille battaglie, Federico e Alessandro in crescita costante si può continuare a guardare il futuro con ottimismo. Tutto questo il sabato con Michele molto soddisfatto dei suoi ragazzi. Un po’ meno bene la domenica. Nella prova femminile c’è in gara solo Alice Franchini che però fatica fin dall’inizio ed esce, dopo aver saltato la prima diretta, nel turno dei 128. Prossimo appuntamento a Caserta con la prova nazionale GPG mentre cresce l’attesa per i mondiali di Torun.