Monza, Riga, Ravenna, Brescia, Montebelluna, Imola e naturalmente U23 Forlì

Mannaggia! Mi sono distratto un momento e sono rimasto subito indietro. Davvero non c’è un attimo di pausa, gare di tutti i tipi, dalle amichevoli ai tornei internazionali alla coppa del mondo si susseguono una dopo l’altra con un ritmo incalzante. Chiedo venia e cercherò dunque di mettermi al passo nel ripercorrere le gesta dei nostri ragazzi che non mancano mai di stupire.

Ci siamo lasciati subito dopo la prima interregionale GPG di Conegliano Veneto e la prova Euro U23 femminile di Colmar e di acqua ne è passata veramente tanta. I Gpg, che non vogliono mai stare fermi, chapeau ai genitori che si sottopongono a continue trasferte per accompagnarli in giro per l’Italia, decidono di partecipare al Torneo d’Autunno di Monza per fare capire anche agli avversari del nord-ovest chi comanda. Ecco allora la doppietta del duo Leonardo Cortini-Marco Casadei nei ragazzi/allievi, il terzo posto di Greta Versari nelle pari categoria al femminile, il secondo e terzo di Andrea Troiani e Marcello Ghetti nei maschietti/giovanissimi e il sesto di Carlotta Versari, che non ha voluto essere da meno della sorella più grande ,tra le bambine/giovanissime. Alla prova brianzola hanno preso parte altre «tute rosse»: Chiara Castagnoli (ragazze/allieve), Andrea Callegati e Gabriele Samorì (ragazzi/allievi) e Davide Castellani nei maschietti/giovanissimi che ha avuto la sfortuna di incontrare il compagno Troiani, che pur non riuscendo ad entrare nella finale a otto si sono comunque messi in bella luce.   Nello stesso weekend ha fatto il suo esordio in Coppa del Mondo U20 Dario Remondini, inserito nel gruppetto dei dieci italiani inviati a Riga in Lettonia. Per lui un buon piazzamento nei 32 fermato dal russo Lomaga. Un buon inizio che senz’altro sarà seguito da risultati importanti.

C’è stata poi la prima prova nazionale per la categoria giovani U20 a Ravenna. Sono due gare, l’altra sarà a Terni, che serviranno a definire i 42 partecipanti alla finale nazionale che assegnerà il titolo tricolore. Dario Remondini, 7° a Ravenna, sconfitto dal vincitore Davide Di Veroli, ha già ipotecato un posto, cosa che non è riuscita invece ad Alessandro Palazzi, Filippo Bassi, Federico Bagattoni, Andrea Gemelli, Tommaso Vasumi, Marco Bulgarelli, Marco Flora e alle ragazze Alice Franchini, Francesca Spazzoli e Chiara Tamburini.

E ancora i Gpg in trasferta, chi a Brescia chi a Montebelluna. A Brescia vittoria di Leonardo Cortini e Asia Vitali con Marco Casadei e Francesca Torelli all’ottavo posto. A Montebelluna vince Enea Gentilini (maschietti), Riccardo Magni e Matteo Maddalena secondo e settimo nei giovanissimi, e Lucia Mattiello terza nelle giovanissime sia di fioretto che di spada. Nello stesso fine settimana Alice Franchini e il boy friend Rodolfo Spazzoli salgono sul terzo gradino del podio nella tappa imolese del Circuito nazionale Lui&Lei. Sortite europee per il circuito cadetti con un buon piazzamento nei 32 per Palazzi e Filippo Bassi a Klagenfurt. 

Per finire il grande evento dei Campionati Italiani U23 che la nostra società ha portato al Pala Galassi. La manifestazione si è rivelata un grande successo sia per il numero degli atleti presenti, quasi 800 nelle tre armi, ma soprattutto dal punto di vista organizzativo e dell’immagine. Una gara che ci ha sicuramente impegnato moltissimo nel mettere a punto la macchina organizzativa che con Antonella alla guida e l’impegno di tanti altri genitori ha funzionato perfettamente. L’anno scorso, come ha avuto modo di dire il nostro presidente Piero, abbiamo ridato dignità ad una gara, la qualificazione open regionale, quest’anno abbiamo ulteriormente alzato l’asticella facendo vedere che potremmo gestire ogni evento. Dal punto di vista dei risultato sportivo è stato un piacere vedere il forlivese Giacomo Paolini vincere il titolo nella spada e aggiudicarsi un posto nella rappresentativa azzurra per prossimi europei di categoria. Giacomo, molti lo sanno ma forse qualcuno che si è avvicinato da poco alla vita del CSF no, è un ragazzo che ha iniziato a praticare la scherma nella nostra palestra dove è rimasto fino a tre anni fa vincendo due titoli tricolori, allievi a squadre e giovani, arrivando in nazionale U20. Ora dopo essersi trasferito a Torino per frequentare l’università milita nel gruppo sportivo dell’Esercito. La migliore prestazione per i nostri colori è al femminile con la bella prova di Alice Franchini, all’esordio nella categoria, che pur con un girone di qualificazione non esaltante, ha saputo riprendersi e condurre una bella gara terminata negli ottavi di finale e una bella 16 posizione assoluta. Bene naturalmente anche Dario Remondini, coetaneo di Alice e anche lui al primo anno negli U23, che si ferma allo stesso turno e conclude 22°.