E bravo il nostro Dario! L’undicesimo posto, al debutto, nel Campionato Italiano assoluto è un gran bel risultato che non fa che confermare la continua crescita del ragazzo. Quest’anno forse non c’è stato l’acuto come nella passata stagione, terzo nell’Italiano cadetti, ma una grande costanza di risultati che dimostrano consapevolezza e maturità. Nella finale italiana di Milano Remondini non ha avuto alcun timore di fronte al gotha della spada italiana. Settimo dopo il girone superato brillantemente con una sola sconfitta, ha saltato la prima diretta poi regolato il quotato ed emergente Simone Mencarelli, lasciato prima sfogare poi rimontato da 6 a 8 per il definitivo 15/12 finale. La stanchezza si è però fatta sentire nell’assalto per gli otto perso 12/15 contro l’esperto pavese Matteo Beretta. L’undicesima piazza finale è un eccellente risultato che soddisfa pienamente sia Dario che Michele che ha affrontato la trasferta con lui.
La finale del Campionato Italiano che in tanti, compagni e amici, hanno seguito on line si è disputata lo stesso giorno in cui era programmata la tradizionale cena sociale di fine anno. L’arrivo di Dario direttamente da Milano è stato accolto da un applauso caloroso di tutti i presenti. Una bella serata che anche quest’anno ha visto un gruppo di genitori, che non finiremo mai di ringraziare, farsi carico di tutta l’organizzazione e preparare una super cena per più di 100 presenti. In un clima allegro e festoso ci sono stati riconoscimenti ad atleti e tecnici che si sono man mano susseguiti sul palco per festeggiare i successi ottenuti nel corso dell’anno. Ancora una volta è stato graditissimo ospite il Presidente Regionale Daniele Delfino con la signora Daniela e i due figli, giovani schermitori, che si sono immediatamente fiondati nel gruppo degli amici. Bella e piacevolissima anche la partecipazione dell’Assessore allo Sport del Comune di Forlì Sara Samorì che assieme al Dirigente dell’Unità Sport Alessandro Fossi ha voluto portare il saluto e la vicinanza dell’Amministrazione cittadina.