Foligno-Campionato Italiano a squadre GPG

Forlì 3-03IMG-20160220-WA0001IMG-20160220-WA0005Giù il cappello! Giù il cappello di fronte a quello che hanno combinato i nostri ragazzi e le nostre ragazze a Foligno. Il commento ai Campionati Italiani a Squadre GPG  si potrebbe anche chiudere qui. La settimana che si è aperta con la convocazione di Giacomo Paolini in Nazionale si è chiusa con la conquista del Titolo Italiano nella categoria Ragazzi/Allievi della squadra Forlì 3 formata da Fabrizio Di Marco, Andrea Gemelli e Dario Remondini e le medaglie di bronzo di Sara Andalò, Sofia Billi, Alice Franchini e Chiara Tamburini (Ragazze/Allieve) e di Marco Bulgarelli, Alessandro Palazzi, Leonardo Tondini e Daniele Tramonti (Maschietti / Giovanissimi). Un risultato veramente straordinario per la nostra società che nelle tre gare in cui si è presentata ha ottenuto un primo e due terzi posti, e non è tutto perché anche  le altre formazioni schierate hanno ottenuto risultati molto importanti. Sempre nella categoria che ci ha visto sul gradino più alto del podio Forlì 2 (Filippo Bassi, Nicolò Cappelletti , Francesco Fallacara) si classifica al 17° posto sconfitta solo alla priorità, e Forlì 1 (Lorenzo Arpinati, Federico Bagattoni,Marco Flora, Lorenzo Montanari) chiude in 20a posizione anche loro sconfitti di poco. Nei Maschietti/Giovanissimi la formazione Forlì 1 (Fabio Tamburini,Sebastiano Ugolini, Riccardo Valzania, Tommaso Vasumi) è 17a battuti di un solo punto. E’ stata una due giorni esaltante e oltre agli atleti, i veri protagonisti, un ringraziamento va ai Maestri Igor (l’uomo che sussurra ha completamente perso la voce per incitare i suoi ragazzi), Michele e tutto lo staff tecnico che quotidianamente si prodigano in palestra per portare i nostri ragazzi/e ad esprimersi al meglio. I risultati ottenuti dalle “tute rosse” a Foligno, assolutamente non casuali, hanno decretato il Circolo Schermistico Forlivese come la migliore società presente alla manifestazione confermandone la presenza al vertice della spada italiana.
A.S.

2 commenti

  1. Uniti, i membri delle varie squadre si incitavano, si incoraggiavano e sii davano consigli a vicenda su come battere gli avversari. Che spettacolo sportivo! Siete grandi 🙂

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